PASTA FILLO (or Phyllo)
La lavorazione è fatta con il Kitchenaid (Foto del 8-11-2010)
E’ da parecchio tempo che ho acquistato un libro di cucina Greca, scritto in lingua Italiana (Le migliori Ricette Tradizionali della CUCINA GRECA – Ed DIMITRI HAITALIS, ATHENE), e più volte negli scorsi anni ho guardato le ricette ma poi, il tempo, il lavoro, la voglia, ecc.., alla fine è ritornato nello scaffale della mia libreria. Recentemente, bloggando qua e la, ho avuto modo di incrociare molte ricette di questa bellissima terra e mi sono ricordata di questo libro che sono andata a rispolverare. Ora il tempo c'è, il lavoro inizia ad essere un ricordo, e la voglia, bè quella a fasi alterne si affaccia e allora …..
La specialità che fino ad ora ho sempre trovato più complicata da realizzare è la Pasta Fillo o Phyllo ed è da qui che ho voluto iniziare; ho trovato anche una ricetta con una torta rustica, che nel ricettario è chiamata Spanakotiropitakia, agli spinaci, verdura che io non posso mangiare, e che ho provato a sostituire con le erbette; ho introdotto anche altre piccole varianti nella lavorazione ma, il risultato finale, è sicuramente apprezzabile.
Ingredienti per la Pasta Fillo.
300 gr di di Farina 0 (ho usato farina “0” con proteine al 13% - Carrefour) (o 2 Cup)
1 cucchiaio da tavola di aceto bianco
1 cucchiaio da tavola di olio d'oliva
il succo di mezzo limone
100 gr di acqua piuttosto calda al tocco delle dita (o ¾ di Cup) (circa 45-50°C)
1 pizzico di sale fino
farina per il tavolo di lavoro
olio d'oliva per ungere il contenitore
Miscelare tutti gli ingredienti in una scodella, lavorare per una quindicina di minuti. L'impasto deve risultare morbido, se serve aggiungere ancora poca acqua. Coprire con pellicola e riporre in frigorifero, in un contenitore leggermente unto d'olio, per minimo 1 ora e fino a 24 ore . Per la lavorazione ho usato il Kitchenaid passando la pasta dal numero 1 al numero 7. Al termine spennellare la superficie della pasta con dell'olio per tenerla morbida fino al momento dell'uso.