mercoledì 20 luglio 2011

Conchiglie con la ricotta

Conchiglie con la ricotta - http://cucinainmusica.blogspot.com/



Una pietanza delicata veloce e semplicissima da fare!

Ingredienti, considerando 3 persone
210 g di pasta a forma di conchiglia
200 g di ricotta di pecora (usiamo la Zappalà), anche un pochino di più se piace
1 pizzico di cannella
1 pizzico di sale
un pochino di pepe
4 cucchiai di siero della ricotta o un mix fra acqua e latte

Portare a cottura la pasta, usiamo di preferenza le conchiglie perché si riempiono di ricotta quando viene condita.

In una scodella mettiamo la ricotta, la condiamo con la cannella, il sale ed il pepe e la stemperiamo con il suo siero, se la ricotta è umida, diversamente aggiungere pari quantità fra latte e acqua di cottura della pasta.

A chi piace nel piatto di servizio aggiungiamo del formaggio grana.

Ricetta di Horas

Pesche in riduzione di Porto

Pesche in riduzione di Porto  
Pesche in riduzione di Porto - http://cucinainmusica.blogspot.com/


Due belle pesche ed un quesito: 
- lui: cosa ne dici se ci facciamo qualcosina con queste pesche? 
- e lei di rimando: ne abbiamo di Porto in casa?

Ed è così che abbiamo preparato le pesche in riduzione di (vino) Porto.

Per la ricetta occorrono 2 golosi (ma anche di più se ne avete, basta aumentare le dosi in proporzione)

Ingredienti
2 pesche
1 bicchiere da tavola di vino Porto
3 cucchiai di zucchero di canna
2 chiodi di garofano
1 cucchiaino di vaniglia liquida (qui ho usato la vaniglia in estrazione alcolica fatta in casa)
1 pizzico di cannella in polvere
2 scorzette di buccia d'arancia

  1. Mettere sul fuoco il vino con gli aromi e lo zucchero.
  2. Sbucciare le pesche e dividerle a metà
  3. Aggiungere le pesche e lasciarle qualche minuto per insaporire, girandole dai due lati, poi scolarle.
  4. Continuare la cottura del vino fino a farlo diventare sciropposo.
  5. Servire le due mezze pesche con del gelato, magari alla cannella (vaniglia o panna) e distribuirvi sopra lo sciroppo che abbiamo preparato.

lunedì 18 luglio 2011

Torta Yogurt e Nesquik


Torta Yogurt e Nesquik - http://cucinainmusica.blogspot.com/

Avevo un avanzo di Nesquik, preso quando abbiamo ospitato i nostri cari “nipotini Francesi”: Matteo, Dario e Gianni e, visto che per ora, non ci sono piccoli consumatori, ho deciso di riciclare il cacao in una torta; doveva essere un recupero ma, visto il risultato, diventerà “un metodo”!

Per la lavorazione ho usato il “KitchenAid Artisan equipaggiata con gancio a frusta.



Ingredienti
300 gr di zucchero
180 g di burro
230 g di yogurt compatto o yogurt greco
380 g di farina “00”(per dolci)
1 bustina di lievito per dolci
3 uova, divisi i rossi e i bianchi montati a neve
1 cucchiaino di vanillina liquida
1 pizzico di sale

ed inoltre
300 g di polvere di Nesquik (*) o cacao o cioccolato
3 cucchiai di olio d'oliva
3 cucchiai di latte

(*) composto da circa il 75 % di zucchero, cacao magro in polvere, e aggiunta di destrosio

Procedimento

Dividere le uova e montare a neve ben ferma i bianchi, tenerli da parte.

Togliere dal frigorifero il burro circa 10/15 minuti prima di usarlo, sbattere il burro e lo zucchero fino a quando diventerà come una bella crema bianca.

Aggiungere lo yogurt e lavorare insieme alcuni minuti per amalgamare.

Aggiungere i rossi d'uovo, uno alla volta, curando che ognuno sia ben incorporato prima di mettere il successivo.

Nel frattempo mettiamo a scaldare un pentolino con dell'acqua, quando bolle lo spegniamo e mettiamo appoggiato sopra alla pentola una scodella d'acciaio (ottima quella a conca) o di vetro e sciogliamo il cacao con l'olio e il latte.

Unire la farina setacciata alla quale abbiamo aggiunto il sale e il lievito.

Lavorare a velocità media per amalgamare, poi incorporare i bianchi girando alla velocità minima.

Foderare una teglia con carta forno, ungere la teglia e infarinare bene i bordi, versare il composto nella tortiera distribuendolo bene.

Versare sopra a giro la crema di cioccolato e con un cucchiaio creare dei giri circolari, come per disegnare una rosa, e farlo girando tutto intorno alla teglia, ma restare in superfice, il prodotto si distribuirà a macchie nell'impasto.

Mettere in forno preriscaldato a 170°C per 1 ora, abbassare a 140°C e continuare ancora per 10 minuti. Fare raffreddare a forno spento e aperto. Fare sempre la prova stecchino per controllare la cottura.

domenica 17 luglio 2011

Gelato allo Yogurt (o Vanilla Frozen Yogurt)


Gelato allo Yogurt (o Vanilla Frozen Yogurt) - http://cucinainmusica.blogspot.com/

Tutto fatto in casa, dallo yogurt, al gelato, che meraviglia!
E se avete degli ospiti improvvisi e vi manca il dessert, nessun problema, serve giusto il tempo di consumare la cena e, il dessert, è pronto!

Ingredienti
500 g di yogurt intero o yogurt greco
150 g di zucchero a velo o di più se piace più dolce (o semolato)

e per il Vanilla Frozen Yogurt
1 cucchiaino di estratto di vaniglia liquida (la preferisco)

Mescolare lo yogurt, lo zucchero e la vaniglia, fino a quando lo zucchero si è completamente sciolto, con lo zucchero a velo l'operazione è facilitata. Congelare nella vostra macchina del gelato secondo le istruzioni del produttore.

Qui il collegamento sul web al Ricettario IL GELATAIO SIMAC GC 5000.


Yogurt Homemade


Yogurt Homemade - http://cucinainmusica.blogspot.com/
Yogurt Homemade, una via davvero semplice ed un ringraziamento a Francesca e Chiaretta per aver condiviso “la tecnica”, ma anche alle accurate informazioni di questi due siti: qui e qui. Sono due settimane che c'è un grande via vai, di vasetti di vetro, in frigorifero, con uno splendido yogurt!

Favorita dal fatto che vicino a casa nostra, (Parco Sud-Ovest, a Cesano Boscone (MI), abbiamo la Cascina Nuova ( a pag 80 di questa guida regionale), che vende il latte direttamente, sono partita con la produzione (oppure cercare qui). Il giro è ormai consolidato ed ho il mio bianchissimo, compattissimo e, debbo dire sempre amatissimo, yogurt bianco!


La ricetta è per la preparazione di 5 bicchieri da tavola da 200 g (ho riciclato i vasetti di vetro e coperchio, della Nutella).

Ingredienti 
1 litro di latte fresco intero e pastorizzato (pastorizzazione e sterilizzazione del latte, altro articolo qui)
1 bicchiere di yogurt della preparazione precedente (*)
(*) per la prima volta usare 1 vasetto del supermercato ma attenzione che abbia i fermenti vivi!

In alternativa alla yogurtiera possiamo utilizzare altri due metodi:

Preparazione due vie: Forno o Pentola a Pressione
Mettere a bollire il latte e raffreddarlo fino a circa 47°C e non sotto,  con lo starter si raffredda a 45°C, provare la temperatura con un termometro, deve essere poco più che tiepido. 
Upgrade del maggio 2012: metto 2 litri di latte in una pentola molto alta, imposto il tempo a 30 minuti, quando si alza la schiuma abbasso il fuoco e lascio sobbollire fino al termine del tempo. Con il termometro a sonda controllo quando la temperatura è scesa a 47°C e aggiungo i 2 vasetti di yogurt starter, mescolo e invaso (parte nella yogurtiera e parte nei vasetti di vetro che metto nel forno) dopo 6 ore è pronto bello sodo; perfetto anche per preparare dei dolci.

Se ha fatto “il velo di panna" toglierlo, metterlo in un contenitore per il mixer ad immersione con un mestolo di latte e frullare, poi unirlo di nuovo al resto; aggiungere il vasetto di yogurt che serve da “starter” girare per amalgamare (se usate l'agar agar unitelo adesso, a me non piace) e distribuire nel vasetti di vetro che lasceremo aperti.

Metodo Forno (di Chiaretta)
Oltre alla yogurtiera, ormai, uso solo questo, è più stabile e il risultato certo.
Forno in modalità statico, preriscaldato, alla temperatura di 50°C per la prima ora, poi a 45°C per altre 5 ore (in totale 6), poi trasferire in frigorifero.

Metodo Pentola a Pressione (oppure usare un capace thermos)
A me ha funzionato bene solo nella stagione estiva, poi la temperatura non tiene.
Occorre una pentola a pressione, io ne uso una da 5 litri. Per prima cosa mettere 1 litro di acqua nella pentola e portarla il pressione, al fischio del vapore spegnere e lasciarla chiusa fino al momento di mettere i vasetti dello yogurt.

Aprire la pentola a pressione, togliere l'acqua e mettere subito dentro i vasetti. Richiudere la pentola con la propria valvola e lasciare riposare per tutta la notte ( o otto ore circa). Trascorso il tempo aprire il "forno" creato, togliere gli yogurt che si saranno ben compattati, chiuderli con i loro coperchi e metterli in frigo per almeno 3 ore prima di mangiarli.



Notizie e metodi - link

martedì 12 luglio 2011

Semifreddo al cioccolato bianco e cuore di fragole

Semifreddo al cioccolato bianco e cuore di fragole - http://cucinainmusica.blogspot.com/

Un semifreddo davvero goloso, ma è anche il cuore dei miei ciocco-gelati colorati (segue Post).

Preparazione delle fragole
150 g fragole 
30 g di zucchero semolato
1/2 limone spremuto

Preparare le fragole con lo zucchero e il succo di limone, come da ricetta del gelato alle fragole postata qui e metterle a raffreddare in frigorifero.

Preparare il gelato al cioccolato bianco come da ricetta postata qui.
200 g cioccolato bianco
15 g di burro
----------------
180 ml panna fresca
165 g/ml di latte condensato zuccherato (ricetta qui)
170 g yogurt greco
2 cucchiai di zucchero a velo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia liquida (o 1/2 limone spremuto)

Composizione del semifreddo:

Preparare gli strati mettendo sul fondo di un contenitore rettangolare uno strato di gelato al cioccolato, disporre subito sopra le fragole lavorate con lo zucchero e limone e ricoprire con il resto del cioccolato.

Mettere in congelatore per alcune ore.

lunedì 11 luglio 2011

Gelato al cioccolato bianco e yogurt

Gelato al cioccolato bianco e yogurt - http://cucinainmusica.blogspot.com/
Golosissimo!!!!!!!

Occorrente

200 g cioccolato bianco
15 g di burro
----------------
180 ml panna fresca
165 g/ml di latte condensato zuccherato (la ricetta qui)
170 g yogurt greco
2 cucchiai di zucchero a velo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia liquida
oppure 1/2 limone spremuto)

Preparazione

Sciogliere il cioccolato bianco, con il burro, a bagno-maria, o nel microonde.

Montare la panna ben fredda.

Unire gli ingredienti: la panna montata, il latte condensato, lo yogurt, lo zucchero a velo, l'estratto di vaniglia (o il succo di limone). Mescolate bene tutto e versate nella gelatiera per circa 30 minuti il gelato è pronto.

sabato 9 luglio 2011

Ciocco-Gelato Cioccolato e Fragola


Ciocco-Gelato Cioccolato e Fragola - http://cucinainmusica.blogspot.com/


Golosi bon bons con un cuore di fragola e ricoperti da uno strato di croccante cioccolato al latte; una delizia fatta da singoli bocconcini di fresca bonta!

L'unico problema e che, essendo gelato, devono essere gustati alla giusta temperatura, quindi passare direttamente dal congelatore alla bocca!

Difficile fermare l'attimo per fare una buona foto da postare, si rischia che si sciolgano sotto i nostri occhi mentre ci prepariamo ad immortalarli; molto meglio se si sciolgono nella nostra bocca!

Siamo partiti dall'avanzo di cioccolato dell'uovo di Pasqua, se restava ancora un pochino rischiava di diventare un ingrediente del dolce Natalizio!

La ricetta del gelato è postata qui, fatta con fragole molto mature e dolcissime. In mancanza va bene anche il gelato del vostro gelataio di fiducia.

Occorrente
6 stampini, ho usato quelli in silicone della Tescoma da 5 cm
1 scavino per fare le palline rotonde di gelato

Ingredienti
6 palline di gelato alla fragola (meglio se con pezzetti di frutta dentro)
150 g cioccolato al latte o fondente o un misto dei due tipi
15 g di burro

Procedimento
Predisporre un bagno-maria con 2 contenitori e portare l'acqua a bollire.

Spegnere il fuoco e sciogliere il cioccolato e il burro che avremo messo nel secondo tegame, mescolare di tanto in tanto fino a che non si scioglie completamente.

Una volta che il cioccolato si è fuso, togliere dal fuoco e lasciar intiepidire.

Non ho seguito nessuna regola di temperaggio (vedere il Link con dettagliate spiegazioni qui o qui) o altro, questa è la mia prima realizzazione, forse con il tempo approfondirò il metodo.

Preparare le palline di gelato, infilare uno stecchino di legno per poterle maneggiare e tenerle in ghiacciaia.

Disporre sul fondo e sui bordi degli stampini del cioccolato fuso e con un cucchiaino far aderire bene.

Ora molto velocemente e aiutandosi con un cucchiaino immergere il gelato nel cioccolato fuso, farlo rotolare e sistemarlo al centro dello stampino, coprire con una cucchiaiata di gelato e riporre velocemente nel congelatore.

Proseguire fino ad esaurimento. Se i cioccolatini non fossero ben coperti, dopo alcune ore, ripassare ancora del cioccolato fuso per saldare. Sformarli è facilissimo basta rovesciare il bordo e sono li pronti per un ghiotto boccone.

Ho preso gusto all'esperimento e ne sto provando di diverse qualità, ma questi saranno altri post!

venerdì 8 luglio 2011

Salsa al Basilico – Pesto alla Genovese

Salsa al Basilico – Pesto alla Genovese – http://cucinainmusica.blogspot.com/

Prepariamo questa salsa per la conservazione “in congelatore” così abbiamo un pesto al basilico fresco durante tutto l'anno, è un ottimo condimento per la pasta ma anche una buonissima salsa per accompagnare le carni lessate.


Quando lo scongeliamo aggiungiamo il formaggio per completare la ricetta del “pesto alla genovese”, oppure tal quale come salsa.

Occorrente:
200 g di basilico fresco (2 bei mazzi)
50 g di prezzemolo fresco
200 g/ml di olio d'oliva extravergine
2 cucchiai da tavola di pinoli (*)
5 noci sgusciate (*)
2 spicchi d'aglio (omettere se non piace il gusto)
1 pizzico di sale fino

- se lo consumiamo subito aggiungiamo 50 g di parmigiano reggiano e 30 g di formaggio pecorino, grattugiati
- (*) se non usiamo le noci mettiamo il doppio dei pinoli

Preparazione:
Per chi ha ancora voglia di farlo si può preparare con il mortaio riducendo a crema il basilico con il pestello, noi la facciamo con il frullatore, ed è pronta in un attimo.

Lavare bene il basilico e strizzarlo con “il girello” dell'insalata, poi mettere le foglie ben allargate su di un canovaccio da cucina steso.

Organizzare tutti gli ingredienti e metterli nel frullatore, dare qualche giro (ad impulsi) fino a quando si è omogeneizzato.

Sistemare un contenitore dalla forma raccolta e lunga sul quale appoggiamo un foglio di alluminio, distribuire il pesto e coprire. Mettiamo in congelatore per 2 ore, riprendere il composto che nel frattempo si è indurito e dare una forma cilindrica (come un bastone) chiudiamo bene e terminiamo la congelazione. Quando ci serve tagliamo delle fette rotonde, una per ogni piatto, e rimettiamo in ghiacciaia. Si scongela o direttamente nel piatto oppure qualche secondo in microonde. Aggiungere ad ogni porzione i formaggi e dell'olio d'oliva. Questa preparazione è perfetta e profumata come appena fatta anche dopo alcuni mesi!

Salsa al Basilico – Pesto alla Genovese – http://cucinainmusica.blogspot.com/

La stessa preparazione di può conservare in vasetto di vetro e sterilizzato, il prodotto cambia di colore e di sapore pur restando apprezzabile ma, come gusto, non è lo stesso di quello congelato che ha ormai ha la nostra preferenza.

Ricetta di Horas

giovedì 7 luglio 2011

Sorbetto Fragole e Limoncello (o more e vodka)

Sorbetto Fragole e Limoncello (o more e vodka)- http://cucinainmusica.blogspot.com/

Per la ricetta ho fatto riferimento al manuale della gelatiera (ricetta sorbetto alle more e vodka) con qualche mia variante.

Occorrente
150 g di succo da purea di fragole (in origine more frullate)
150 g di zucchero semolato
1 cucchiaio di zucchero per bianco d'uovo
200 g/ml acqua fredda
50 g/ml limoncello (in origine vodka)
30 g albume d'uovo montato a neve (corrispondente ad 1 uovo medio)
1/2 limone la scorzetta grattugiata e il succo


Preparazione
Mettere tutte le fragole in una pentola, con lo zucchero e il succo del limone, girare bene fino ad amalgamare il tutto e far sciogliere lo zucchero, alla prima schiumata spegnere il fuoco, frullare con il minipimer (frullatore ad immersione) travasare in un contenitore adatto al frigorifero per farlo raffreddare bene.

Miscelare il succo delle fragole, il limoncello, l'acqua fredda con il bianco d'uovo montato a neve, con 1 cucchiaio di zucchero, e trasferire nella gelatiera, avviare secondo le istruzioni del produttore.

Un intermezzo o fine pasto di tutto rispetto.


Vedere anche link http://cucinainmusica.blogspot.com/2011/06/gelato-alle-fragole.html

mercoledì 6 luglio 2011

Gelato alla banana


Gelato alla banana - http://cucinainmusica.blogspot.com/


Ingredienti banane molto mature, e quindi immangiabili così come sono, ma base perfetta per il gelato!

200 g di polpa di banane
3 cucchiai di succo di limone
150 g di zucchero semolato
150 g di panna liquida
100 g/ml di latte
½ cucchiaino di vanillina (non messa, non mi piace insieme al limone sulla frutta)

Preparazione:
Schiacciare bene con una forchetta (o se preferite frullare) la polpa delle banane con metà dello zucchero e il succo di limone, poi aggiungere alla crema di frutta la panna e il latte. Miscelare bene, completare con il restante latte (e la vanillina se vi piace con la frutta) e il restante zucchero.

Versare nella gelatiera per circa 30 minuti.

Buonissimo così oppure aggiunto ad una freschissima macedonia di frutta!

Fonte: dal ricettario allegato alla gelatiera Simac GC 5000.

sabato 2 luglio 2011

Lasagna Vegetale con Pasta Fillo (Phyllo)

Lasagna Vegetale con Pasta Fillo (Phyllo) – http://cucinainmusica.blogspot.com/

Ho provato a modificare la ricetta della mia pasta Fillo (Phyllo) aggiungendo nell'impasto più olio (2 cucchiai), direi bene per una lavorazione nel periodo estivo, quando la temperatura di casa è più elevata e la pasta si asciuga più velocemente durante la lavorazione.


Rende 8-10 porzioni
- Per la pasta Fillo ho usato 300 gr di Farina 0, tipo Manitoba (alto glutine) ricetta postata qui 
qui.
- Per la lasagna vegetale mi sono inspirata alla mia torta rustica postata qui

Per il ripieno
1 kg di zucchine
1 kg di patate
3 carote medie
400 gr di ricotta di pecora (usiamo la Zappalà)
200 gr di formaggio Feta sbriciolato
300 g di provola dolce (o altro formaggio da fondere)
50 gr di parmigiano grattugiato
3 uova sbattute
½ bicchiere di olio d'oliva
un pochino di latte
sale e pepe

Procedimento
Cuocere le verdure a vapore e affettarle quando sono tiepide.

Prepariamo il nostro condimento: in una scodella battere le uova con il sale e pepe, aggiungere il parmigiano, il formaggio feta sbriciolato e la ricotta, e omogeneizzare il tutto, se risulta troppo denso diluire con qualche cucchiaio di latte.

Tagliare a fettine sottili il formaggio provola (o altro dolce che possa fondere).

Disporre 4 strati di Pasta Fillo sul fondo di una teglia preventivamente unta con un pochino di olio e distendere la pasta incrociando i fogli, prima nel senso della lunghezza, oliarli, aiutandosi con un pennellino da cucina, e poi nel senso della larghezza, curare di lasciare sporgere dei lembi di pasta che serviranno poi per “impacchettare” il ripieno così da non farlo uscire dai bordi.
Iniziamo gli strati mettendo sul fondo qualche cucchiaiata del condimento di uovo e formaggio e distribuirlo aiutandosi con una paletta. Disporre sopra uno strato di patate affettate e coprire con uno strato di formaggio provola. Adagiare sopra uno strato di zucchine, stendere alcuni cucchiai di ripieno, mettere uno strato di carote affettare e chiudere con uno strato di pasta Fillo.

Lasagna Vegetale con Pasta Fillo (Phyllo) – http://cucinainmusica.blogspot.com
Ricominciare di nuovo con il condimento di formaggio, le patate, la provola, le zucchine, il condimento di formaggio, le carote e di nuovo la pasta Fillo. Continuare cosi fino a terminare gli ingredienti.

Mettere a chiusura un foglio di pasta Fillo e chiudere con i pezzi di pasta che abbiamo lasciato pendere ai lati della teglia, oliando gli strati di pasta che mano a mano vanno a chiudere la lasagna vegetale.

Sull'ultimo strato, per non farla seccare troppo ho messo qualche cucchiaio di latte e nebulizzato dell'olio (con lo spruzzatore). Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 50 minuti.

Si taglia meglio se è riposata. Ottima anche il giorno successivo.

giovedì 30 giugno 2011

Strudel di Mele con Fillo (Phyllo)


Strudel di Mele con Fillo (Phyllo) – http://cucinainmusica.blogspot.com/

Ho usato la mela Fuji (origine giappone, dove prende il nome dal vulcano) è una mela dalla polpa croccante, dolce e succosa.

Ingredienti per la Pasta Fillo.
300 gr di di Farina 0 (tipo Manitoba, alta in proteine) (o 2 Cup)
1 cucchiaio da tavola di aceto bianco
1 cucchiaio da tavola di olio d'oliva (questa volta ne ho messi 2)
il succo di mezzo limone
100 gr di acqua piuttosto calda (circa 45-50°C) al tocco delle dita (o ¾ di Cup)
1 pizzico di sale fino
----------------
e farina per il tavolo di lavoro (anche farina di riso o maizena)
olio d'oliva (o girasole) per ungere il contenitore
olio (o burro fuso) per spennellare la pasta
1 rosso d'uovo per spennellare la superficie

Preparare la sera prima, del suo uso, la pasta e conservarla, coperta, in un contenitore unto d'olio, anche di semi, fino al giorno successivo. Aggiungere il sale alla farina e poco per volta unire l'olio, l'aceto e il limone e poi, a filo, incorporare l'acqua. Potrebbe essere necessaria un'aggiunta per avere un impasto morbido ma che non si appiccica. La regola generale per questo impasto è del 40% di liquidi rispetto alla farina (info video qui), (tenere conto che ogni farina ha un suo diverso punto di assorbimento).

Lavorare l'impasto per una quindicina di minuti; deve risultare morbido, se serve aggiungere ancora poca acqua. Coprire con pellicola e riporre in frigorifero, in un contenitore leggermente unto d'olio, per la notte. Per la lavorazione ho diviso l'impasto in 8 porzioni che ho tirato fino al numero 8.
Ho usato il Kitchenaid passando la pasta dal numero 1 al numero 8, va bene anche la macchina sfogliatrice tipo Imperia, fino al numero più alto. Spennellare la superficie della pasta con dell'olio per tenerla morbida fino al momento dell'uso. Coprire con un panno umido e ben strizzato o della pellicola alimentare.

Ingredienti per il ripieno:
5 mele affettate
1 bicchiere di vino Zibibbo (o vin Santo o liquore dolce) 
2 cucchiai da tavola colmi di uva passa
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaio di burro
100 g di zucchero di canna
50 g di pangrattato
1/2 cucchiaino di amido di mais
1 limone spremuto
1 cucchiaio da tavola di pinoli

Procedimento
Mettere le uvette in ammollo con il vino Zibibbo per alcune ore. Spremere il limone.
Affettare le mele e man mano aggiungerle in una scodella con il succo del limone e lo zucchero.

Mettere le mele a cuocere in una padella larga, aggiungere la cannella, i pinoli e le uvette con il loro succo. Cuocerle a fuoco vivace per alcuni minuti, poi togliere le mele e sgocciolarle dal succo che lasciamo nella padella e, per farlo addensare, aggiungiamo il mezzo cucchiaino di amido di mais.
Far addensare poi rimettere le mele e continuare la cottura per farle amalgamare, bastano pochi minuti poi farle raffreddare.

A parte tostiamo il pangrattato con il burro e facciamo raffreddare.

Nel frattempo abbiamo tirato la pasta fillo che andremo a sistemare su di una teglia mettendo la metà della pasta (4 fogli) sotto, disposti incrociandoli e spennellandoli con olio. Sopra sistemiamo il pangrattato e poi vi adagiamo la frutta.

Continuiamo a sovrapporre i fogli di fillo oliati e chiudiamo a pacchetto o rotolo se lo preferiamo.

Spennellare con il rosso d'uovo la superficie ed infornare in forno preriscaldato a 200 °C per circa 25 minuti o fino a doratura.

Gradevole da consumare sia calda, magari accompagnata da una pallina di gelato alla vaniglia o quando è freddo.

Strudel di Mele con Fillo (Phyllo) – http://cucinainmusica.blogspot.com/
Come dice Richard Schwienbacher della Val d'Ultimo (BZ), lo stesso dolce si può preparare usando:

1.- l'antica ricetta della Pasta Fillo, fatta con 150 g di farina, 60 ml di acqua, 2 cucchiai di aceto, 2 cucchiai di olio, 1 rosso d'uovo. Riposa 20 minuti, si tira con il mattarello e si allunga con le mani fino a formare un grande rettangolo da farcire. Per il ripieno le mele si possono mettere con zucchero caramellato e l'uvetta con Rum o Grappa di Prugne, oltre a cannella e succo di limone;

2.- la Pasta Sfoglia: Ricetta: 350 farina "00", 10 g di sale e 200 g di acqua gelata da aggiungere a filo, usare la planetaria con foglia, lavorare e mettere su spianatoia, ogni 10 minuti dare delle pieghe e lasciare riposare. Panetto 250 g di burro, 75 g di farina, nel mixer con il pulse far amalgamare e porre in frigorifero, oppure;

3.- la Pasta Frolla 1, 2 e 3 così chiamata per le proporzioni che sono di 100 grammi di zucchero, 200 grammi di burro e 300 grammi di farina.

Oggi è anche l'anniversario del Blog, un grazie a tutti per l'affetto dimostrato!
 
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