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Pomodoro Filetti e Passata - http://cucinainmusica.blogspot.com |
E' tempo di conserve e i pomodori, nei
mesi di luglio e agosto, sono maturi e pronti per essere preparati
per l'inverno.
Preparo due diversi tipi di prodotto partendo da un'unica lavorazione:
- i FILETTI, da usarsi per la bruschetta, per condire la pasta sia fredda che calda, da mettere sopra alla pizza, ecc. , mentre con i resti di questa lavorazione preparo
- la PASSATA di pomodoro, una salsa già pronta per ogni tipo d'uso
Occorrente
Pomodori tipo perini, San Marzano,
dalla polpa soda e ben matura.
Foglie di basilico
Olio d'oliva
Vasi in vetro per lo stoccaggio
Preparazione
Mettere in una capace pentola
dell'acqua e portarla ad ebollizione.
Lavare i pomodori e praticare
un'incisione a croce nella punta del pomodoro (quella opposta al lato
del picciolo, dove c'è l'attaccatura) e tuffarli nell'acqua bollente
per 3 minuti poi sgocciolarli e procedere alla pelatura.
Togliere la pelle, che con il caldo si
sarà sollevata, e aprirli nel mezzo, nel senso della lunghezza,
levare tutti i semi e separare i filetti semplicemente “strappandoli”
con le mani.
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Pomodoro i Filetti - http://cucinainmusica.blogspot.com |
La buccia (che avrà ancora della polpa
attaccata) e i semi con il loro succo, insomma tutto “lo scarto”
metterlo in una pentola, aggiungere qualche pomodoro intero o anche
quelli leggermente macchiati, che abbiamo scartato per fare i
filetti, mettere dell'olio d'oliva, delle foglie di basilico e far
cuocere per concentrare la salsa (circa un oretta).
Passare con il “passa-salsa” per
eliminare i semi e la buccia, considerando che la parte che tinge di
rosso il sugo si ottiene proprio dalla polpa del pomodoro più
attaccata alla pelle; cercheremo quindi di pressare molto bene le
bucce per ottenerne quanto più è possibile.
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Pomodoro la Passata - http://cucinainmusica.blogspot.com |
Mentre i filetti di pomodori li
sistemiamo già nel vasi: mettendo sul fondo 1 foglia di basilico,
poi aggiungiamo i filetti fino a riempirli, mettiamo, in cima al vaso,
ancora del basilico ed 1 cucchiaio di olio d'oliva, poi tappiamo i
vasetti che ora sono pronti per la sterilizzazione.
Quando la salsa è pronta la invasiamo,
a caldo, mettiamo sempre del basilico nel vasi sia sul fondo che in
cima e aggiungiamo l'olio d'oliva.
Sterilizzazione
Occorre una pentola grande a
sufficienza per contenerli, mettere sul fondo un canovaccio di
cotone, per attutire i colpi fra i vasi, mente l'acqua bolle,
adagiarvi i vasetti e separarli, fra loro, sempre con dei canovacci,
aggiungere dell'acqua già calda (per evitare lo shock termico) fino a ricoprirli e
portare ad ebollizione per almeno trenta minuti, poi farli
raffreddare nella loro acqua.
Verificare la tenuta della capsula di
chiusura, poi capovolgerli sul lavello di cucina e farli raffreddare
completamente prima di etichettarli e conservarli (1 anno) al riparo
dalla luce.