sabato 4 febbraio 2012

Pane un Cuore Fucsia

Pane un Cuore Fucsia - http://cucinainmusica.blogspot.com/
Un idea per San Valentino: un cuore di pane color fucsia!

Naturalmente il colore, assolutamente naturale, è ….. della barbabietola.

Il pane è croccante fuori, tenero all'interno e il sapore della barbabietola …. sparisce!
Grazioso da presentare così come pane, è l'ideale base, da farcire, per un buffet freddo.

Questi quantitativi hanno reso circa 800 g di pane di varie pezzature.
Mi sono divertita a farcirlo con formaggio, ritagliato a cuore, gorgonzola misto a noci, salumi ...

Ingredienti
500 g di pasta per pizza già pronta (qui la ricetta, oppure acquistata dal fornaio)
400 g circa di barbabietola rossa, cotta al vapore, e frullata
200 g circa di farina 00
100 circa di farina Manitoba
5 cucchiai di olio d'oliva per spennellare

Preparazione
Useremo la pasta per pizza come Starter per la nostra preparazione.
Frulliamo, dopo averla sbucciata, la nostra barbabietola con tutti i suoi liquidi, formando una poltiglia cremosa, aggiungiamo i 3 cucchiai di olio d'oliva.
In una capace scodella misceliamo la nostra pasta con il succo di barbabietola (attenzione che tinge le mani).
Aggiungiamo la farina 00 per asciugare il composto, copriamo e lo mettiamo a lievitare.
Per comodità ho usato la lievitazione a freddo, in frigorifero, per tutta la notte.

Al mattino ho ripreso l'impasto e steso sulla spianatoia infarinata con farina Manitoba, lavorato prima con una spatola, poi con le mani. Quando inizia a staccarsi dal tavolo ho spianato con il mattarello e ritagliate le formine a cuore.

Messa la carta da forno sulle placche da forno e lasciato a lievitare ancora per circa 40', il tempo di finire la preparazione delle varie misure di cuoricini.

Con i ritagli, rilavorati e stesi ho fatto i cuoricini più piccoli. Spennellati con olio d'oliva e infornati con forno ventilato, preriscaldato, per 15 - 20 minuti i piccoli e 25 – 30 minuti i più grandi.

Possiamo prepararlo usando come base anche questo impasto, resta più morbido.


venerdì 3 febbraio 2012

Tiramisù

Tiramisù - http://cucinainmusica.blogspot.com/

E' la ricetta classica del dolce più “goloso” e famoso che ci sia!

Lo prepariamo in un contenitore di vetro della Frigoverre, così è più facile conservarlo in frigorifero. E' indispensabile utilizzare delle uova freschissime visto che sono usate a crudo e non superare le 24 ore in frigorifero (ma si può congelare).

Di norma la base per la crema è: 1 uovo (piccolo), 100 g di mascarpone, 2 cucchiai di zucchero, quantitativo da aumentare in proporzione; sui grandi quantitativi, o se vogliamo che si senta meno il gusto dell'uovo, possiamo variare come segue.

Ingredienti (per 10 porzioni)
7 uova medie, divise (il bianco a neve) (*)
1000 g di mascarpone (Granarolo o Galbani)
12 cucchiai colmi di zucchero semolato
70 biscotti savoiardi, circa (5 pacchi da 12 pezzi della Vicenzi)
8 tazze di caffè concentrato
10 amaretti sbriciolati (biscotti)
5 cucchiai da tavola di marsala secco (o altro a nostra scelta)
2 cucchiai di Nesquik per la copertura (o cacao amaro)
(*) lavare molto bene le uova, con acqua tiepida, per non trascinare involontariamente nel preparato dei batteri.

Tiramisù - http://cucinainmusica.blogspot.com/
Preparazione
  1. Preparare il caffè, lo useremo freddo
  2. Montare gli albumi a neve ben ferma
  3. Montate i tuorli con lo zucchero a crema
  4. Trasferire il mascarpone in una capace scodella, lavorarlo con un cucchiaio per renderlo più morbido, poi incorporare il rosso che abbiamo lavorato con lo zucchero e da ultimo il bianco a neve, delicatamente, con un movimento dal basso verso l'alto per non smontarlo totalmente.
  5. Preparare una fondina nella quale metteremo una tazza di caffè, aggiungiamo 1 cucchiaio di liquore per aromatizzare.
  6. Preparare il nostro contenitore per il Tiramisù e mettere sul fondo uno strato di crema.
  7. Prendere il biscotto savoiardo e “appoggiarlo molto velocemente e dai due lati” nel piatto con il caffè (non si deve inzuppare) e allinearli in un unico strato nel contenitore di vetro, coprire ancora con la crema.
  8. Passare una spolverata di amaretti sbriciolati.
  9. Riprendere con lo strato di biscotti e distribuirli nel senso contrario, rompere il biscotto dove serve e proseguire così fino alla fine.
  10. Come ultimo strato mettere gli amaretti sbriciolati e riporre in frigorifero per alcune ore.
  11. Al momento del suo utilizzo spolverizzare con del Nesquik (non prima lo renderebbe amaro, così come il cacao che non usiamo).

    Il Video su You Tube - Link http://www.youtube.com/watch?v=q-j4uSK1qwsFonte: Le ricette della Poppa

mercoledì 1 febbraio 2012

Limoncello – Limoncino

Limoncello – Limoncino - http://cucinainmusica.blogspot.com/
Un profumatissimo liquore al limone realizzato in casa.

La ricetta che usiamo proviene da un cuoco Ligure che ci ha fatto gentile omaggio e, nel tempo, il cuoco di casa ha trovato il suo metodo personale.
Il nome Limoncello è comunemente usato per indicare il liquore estratto da limoni della penisola Sorrentina, (Amalfi, Capri e Sorrento) mentre con Limoncino ci si riferisce al liquore preparato con limoni di provenienza Ligure (da Genova alle Cinque Terre).

Noi lo prepariamo con limoni “non trattati”, ed il nostro cuoco di casa, che lo coccola per 12 giorni, lo chiama in ogni caso “il mio Limoncino” qualsiasi sia la provenienza geografica della materia prima.

Ingredienti (questo quantitativo ha reso litri 2,5)
8 limoni non trattati (biologici)
1 litro di alcool a 95° (per liquori)
600 g di zucchero semolato
1,5 litri di acqua minerale naturale

Attrezzatura munirsi di:
  • un pelapatate per sbucciare i limoni,
  • un coltello a lama molto sottile e flessibile per ripulire la buccia del limone dalla parte bianca (che darebbe l'amaro al preparato),
  • dei vasi di vetro, a bocca larga, per conservare, al buio, nei 12 giorni di macerazione ed estrazione dell'aroma di limone.
Preparazione
Mettere le bucce di limone, che abbiamo preparato, in una pentola di acciaio, con l'alcool puro e lasciarlo macerare per 10 ore (o una notte). Separiamo le bucce dalla parte alcolica e mettiamo le bucce in una pentola con l'acqua e lo zucchero e portiamo ad ebollizione per 15 – 20 minuti.

Far raffreddare e aggiungere la parte alcolica, omogeneizzare e versare nei vasi di vetro per i dodici giorni di “coccole”. Conservarli al buio e ogni giorno andranno agitati e poi riposti.

Al dodicesimo giorno filtriamo per eliminare le bucce e riempiamo le bottiglie per conservarli definitivamente. Lo lasceremo stoccato al buio per almeno 30 giorni prima di aprilo, va detto che invecchiando diventa sempre più …. buono!

Ottimo se bevuto freddo, tenere dei bicchierini nella ghiacciaia (come per la vodka).

venerdì 27 gennaio 2012

Minestra di Riso e Porri

Minestra di Riso e Porri - http://cucinainmusica.blogspot.com/

Facile, veloce, economica e …. molto buona.
Con l'adeguamento della quantità di riso e di liquidi, e mantenendo inalterati gli altri ingredienti, possiamo prepararla, oltre che come minestra, anche come risotto.

Ingredienti per 3 porzioni
1 bicchiere di riso (se facciamo il risotto 3)
1 porro
1 zucchina
1 patata media
1 litro di brodo vegetale (o acqua ed estratto vegetale)
1 pizzico di prezzemolo secco
1 pizzico di basilico secco
1 pizzico di semi di finocchio
1 cucchiaio di olio d'oliva
2 foglie di alloro
sale

Procedimento
Preparare la zucchina tagliata in tre parti e poi a julienne, la patata a cubetti, il porro a rondelle (ne useremo solo metà, preferendo la parte terminale verso il verde).

Mettere il porro, con il brodo, tutti gli aromi, il sale e l'olio, a cuocere in pentola a pressione per 10 minuti, unire la zucchina e la patata e proseguire per altri 10 minuti.

Aggiungere il riso e continuare la cottura per il tempo indicato sulla confezione.

Servire con formaggio parmigiano o, se piace, mettere sul fondo della scodella una fetta di formaggio, tipo fontina o simile, e versarvi sopra la minestra calda per farlo filare.

mercoledì 25 gennaio 2012

Medaglioni di Lonza Farciti all'Ananas

Medaglioni di Lonza Farciti all'Ananas -http://cucinainmusica.blogspot.com/

Una semplice farcitura di prosciutto cotto e formaggio Gruyère, con al centro una fettina di ananas.
Due vie di cottura: al forno o il classico fritto.


Ingredienti per 9 medaglioni farciti
9 fette di lonza da 120 g circa (*)
9 fette di prosciutto cotto sgrassato
5 fette di ananas fresco (o conservato al naturale)
200 g formaggio Gruyère a fettine
2 – 3 uova medie
150 g pangrattato
50 g di burro
qualche fogliolina di timo
sale e pepe
4 stecchini per ogni medaglione
(*) la carne si può sostituire con vitello, tacchino o pollo

Preparazione
Aprire le fette di lonza, metterle all'interno di due fogli di pellicola e batterle fino a renderle molto sottili.
Tagliare a metà le fette di prosciutto e dividere in due quelle di ananas.
Tagliare a lamelle il formaggio, con la mandolina.
Distribuire il prosciutto su una metà delle fette di lonza.
Coprire con mezza fetta di ananas e distribuire le fettine di formaggio Gruyère.
Chiudere a portafoglio le fette di carne e fissare con stuzzicadenti.

Sbattere le uova con il sale ed il pepe e passare i medaglioni, chiusi con gli stecchini di legno, nelle uova che abbiamo preparato in precedenza.
Passarle nel pangrattato mescolato a foglioline di timo.

Per la cottura al forno: allineare sulla placca del forno foderata con carta forno, i nostri medaglioni e adagiare su ognuno un pezzetto di burro.
Infornare a 200°C, forno ventilato, per 20 minuti, girarli e continuare ancora per 5 minuti.

Servire con una bella spruzzata di succo di limone.

Se decidiamo di friggerli scaldiamo l'olio in una padella e rosoliamo i medaglioni a fuoco dolce su entrambi i lati per 5 minuti per parte.

Adattato da: News Esselunga, N. 1 gennaio 2012

domenica 22 gennaio 2012

Stracotto e Brasato di manzo

Stracotto e Brasato di manzo - http://cucinainmusica.blogspot.com/

E' della tradizione Piemontese (la mia Regione) il Brasato al Barolo, in assenza si possono utilizzare anche altri vini rossi, ma corposi, per avere un buon risultato. Non molto diverso per preparazione è lo Stracotto di manzo, che prepariamo con le stesse verdure di base alle quali noi aggiungiamo del pomodoro, sia fresco che in scatola, così da formare un sughetto adatto anche ad essere accompagnato con una buona polenta.

Ingredienti per lo Stracotto di manzo:
1 kg di carne di manzo (*)
1 bicchiere di vino rosso corposo (**)
½ bicchiere di Cognac (oppure di Vin Santo o Zibibbo)
1 cipolla media
½ scalogno
1 cipollotto fresco
2 spicchi di aglio
1 rametto di rosmarino
3 foglie di salvia
4 foglie di basilico
2 foglie di alloro
2 carote - 1 per steccare e 1 a pezzettini
2 gambi di sedano - 1 per steccare e 1 a pezzettini
400 g di pelati, oppure 6 pomodori freschi e della passata di pomodoro (facoltativo)
1 litro di brodo
olio per ungere il tegame
5 chiodi di garofano
sale
pepe in grani

(*) ottima la noce, scamone, girello di spalla, cappello del prete), (link tagli di carne e foto qui e qui)
(**) qui uso ho usato del Freisa (ottimo il Barolo, Nebbiolo, Amarone o Barbaresco) e rinforziamo il vino rosso con ½ bicchiere di Cognac, oppure di Vin Santo o Zibibbo.

PREPARAZIONE della carne
Utilizzare una pentola dai bordi alti e di poco più grande del taglio di carne, così è più facile tenere la carne sempre umida con il suo condimento.

Con un coltello molto appuntito o lo svuota_zucchine (io lo preferisco) creare un'incisione nel senso della lunghezza e formare 2 lunghi fori dove sistemeremo una carota e un gambo di sedano, disposti in modo opposto per creare un decoro al momento del taglio della fetta di carne. Fare lo stesso con l'aglio incidendo la carne in superficie dove infileremo lo spicchio.

Fare il trito con cipolla, sedano, carota e rosmarino.

Mettere in pentola un po' di olio e far sigillare la carne, rosolare bene da tutti i lati, poi irrorare con il brodo (oppure il liquido della marinatura che abbiamo già concentrato, facendolo bollire in un altro tegame); aggiungere il trito di verdure che abbiamo passato al mixer, il brodo e del pomodoro, in stagione anche quello fresco, altrimenti i pelati o la passata di pomodoro, coprire e portare a cottura. La carne deve cuocere “sobbollendo” a fuoco basso, nel caso è possibile proseguire la cottura anche in forno, coprendo la carne e controllando di tanto in tanto il livello dei liquidi.

Protrarre la cottura per 2-3 ore circa; la carne deve essere molto cotta, se necessario prolungare la cottura tenendo sempre a portata di mano del brodo caldo, per tenere la carne sempre immersa nel liquido di cottura. Al termine, togliere la carne che affetteremo e servire con il suo sugo.

Ottimo se servito con la polenta oppure del purè di patate.

Stracotto e Brasato di manzo - http://cucinainmusica.blogspot.com/
Per la PREPARAZIONE del Brasato
La preparazione è quasi la stessa dello Stracotto, si differenzia per la marinatura e per la quantità di vino rosso utilizzata.

Infatti si ottiene un buon brasato se si lascia la carne a marinare con il vino (taluni usano tutta la bottiglia da 750 cl e tutti gli aromi, tenendoli da un minimo di 3 ore ad una notte intera. Per la cottura sgocciolare la carne dalla marinata e tenere da parte il liquido, poi tamponare la carne con un tovagliolo di carta da cucina e prepararlo per la cottura.

Ungere di olio una pentola a bordi alti e rosolare la carne (volendo si può anche infarinare leggermente), saldare bene tutti i pori. Poi aggiungere il trito delle verdure della marinata: sedano, carote, rosmarino, cipolla, aglio, alloro, unire il suo vino e portare a cottura per 2,5 - 3 ore circa (dipende dalla grossezza del taglio di carne).

A cottura ultimata togliere la carne e l'alloro, filtrare il brodo e passare al mixer le verdure, poi unirle di nuovo al fondo di cottura e concentrare.

Se fosse necessario allungare il sugo, farlo con con acqua o brodo, meglio se caldo, nel caso invece il sugo fosse troppo liquido possiamo legarlo con un pochino di farina o di maizena mescolata con del burro.

Utile la visione di questa sequenza fotografica con la preparazione del Brasato al vino rosso.

Tenere da parte qualche pezzetto di questa carne e del suo sugo per fare il ripieno degli Agnolotti al Brasato (o Stracotto).

venerdì 20 gennaio 2012

Pere Profumate alla Cannella

Pere Profumate alla Cannella - http://cucinainmusica.blogspot.com/


Un semplice, e delizioso, dessert di frutta.

Occorrente, considerando 3 porzioni
3 pere Kaiser
10 g di zucchero
1 pizzico di cannella
2 foglie di alloro spezzettate
4 chiodi di garofano
3 cucchiaini di zucchero a velo
2 bicchieri di acqua

Preparazione, utilizzando la pentola a pressione

Mettere nella pentola 2 bicchieri di acqua con le pere e tutti gli aromi.

Cuocere, dal sibilo della pentola a pressione, da 8 a 10 minuti (il tempo dipende dalla grossezza della pera).

Una volta cotte, sgocciolarle dal liquido (salvo 1 cucchiaio che verseremo sopra alla frutta) e porzionarle in una scodellina. Cospargere con dello zucchero a velo e servire.

Si possono consumare sia calde che fredde.

Ricetta di Horas

lunedì 16 gennaio 2012

Orata Farcita in Crosta di Brisèe

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L’orata in crosta, recentemente proposto da Benedetta Parodi nel suo programma Tv “I menù di Benedetta“, è un piacevole secondo piatto, realizzato con i filetti di orata farciti e ricoperti con la pasta brisée.

Ingredienti
½ finocchio
1 scalogno
1 mazzetto di prezzemolo
1 o 2 cucchiaio di pangrattato 
2 rotoli di pasta brisèe
2 filetti di orata
1 uovo per spennellare

Preparazione
Tritare lo scalogno, il finocchio e il prezzemolo e unire il pangrattato.

Appoggiare la pasta brisèe su un foglio di carta forno e stendere il primo filetto di pesce, coprire con la farcia e poi chiudere con il secondo filetto di pesce.

Spennellare l'uovo intorno ai filetti di pesce e coprire con la pasta brisèe, poi ritagliare tutt'intorno dando alla pasta la forma del pesce.

Costruire occhio, pinne e branchia e fare delle incisioni per simulare le scaglie del pesce (ho utilizzato un levatorsoli, oppure usare un cucchiaino) si deve incidere, poi spennellare tutto con l'uovo sbattuto.

Cuocere in forno statico a 180 °C per circa 30 minuti. E' pronta quando il bordo inizia a dorarsi.

Video: come sfilettare l'orata individuando bene le lische, metodo che ho usato qui; è perfetto: http://www.youtube.com/watch?v=qNJCW5stGyk 
come sfilettare velocemente l'orata http://www.youtube.com/watch?v=ZzGTixGWzOc, tenendo i filetti uniti.

Involtini di petto di Pollo

Involtini di petto di Pollo - http.//cucinainmusica.blogspot.com/

Quando li preparo non posso dimenticare quella conversazione in cucina con il mio papà! Ma papà mi dici perchè li chiami “usei scapà” (uccelli scappati) se gli involtini sono fatti con la carne di pollo? E lui, di rimando, “vedi forse degli uccelli nella pentola?”, ed io, confusa e sorpresa, no papà, e lui, ecco perchè dico “chin scapà” (che sono scappati)! Gli involtini il mio papà li adorava.

Ingredienti per circa 12 involtini
2 petti di pollo di media grossezza
12 fette di formaggio da fondere (Fontina, Provola)
6 fette di prosciutto cotto, da dimezzare
12 foglioline di salvia (o 6 divise, se sono grandi)
½ bicchiere di vino bianco con una spruzzata di brandy
30 g di burro
Sale e Pepe
1 bicchiere di brodo di pollo (o acqua ed estratto di pollo)
poca farina bianca
e 12 stuzzicadenti per chiudere la carne


Preparazione
Tagliare le fettine di petto di pollo (proteggere la carne con della pellicola) e batterle leggermente con il batticarne, allinearle su di un vassoio e farcirle con prosciutto cotto (mezza fetta), il formaggio e la fogliolina di salvia.

Arrotolare quindi la carne partendo dal lato più stretto, serrare bene e chiudere infilando lo stuzzicadenti di traverso. Quando sono pronti ripassarli nella farina bianca che asciugherà un pochino dell'umidità della carne.

Sciogliere il burro in una padella e quando è caldo mettere a cuocere i nostri involtini, farli rosolare da tutti i lati. Sfumare con il vino bianco, aggiungere il brodo e il sale e pepe.

Portare a cottura coperto, ci vogliono circa 30 minuti.

Quando sono pronti metterli in un vassoio e con qualche cucchiaio di brodo far alzare il fondo di cottura, avremo così una gustosissima salsa per completare la pietanza.

Mi piacciono accompagnati da purè di patate.

giovedì 12 gennaio 2012

Asparagi con le uova (alla Bismarck)


Asparagi con le uova (alla Bismarck) - http://cucinainmusica.blogspot.com/
Questa ricetta è la prima parte di un progetto per due pietanze:


a) Asparagi con le uova (alla Bismarck)

Nella prima fase pulire, con alcuni accorgimenti, gli asparagi per la cottura, preparandoli già dall'inizio per utilizzarli poi nelle due pietanze.

Dopo aver lavato gli asparagi, per rimuovere la terra, li “spelliamo” nella parte terminale utilizzando un pela-patate (vedere foto), poi prendendoli in mano, uno alla volta, esercitare una pressione con i pollici fino a quando l'asparago si spezzerà proprio dove inizia la parte più tenera; dividere i gambi teneri (gambo e punta) dal gambo che abbiamo spellato.

Può capitare che vengano venduti asparagi con la parte interrata troppo legnosa, in questo caso tagliarla, non ci servirà.

A lavoro finito riunire i gambi con le punte in mazzetti e legarli.

Preparare una pentola sufficientemente alta e metterli a cuocere, sia i mazzetti che i gambi spellati, con poco sale, di norma 15 minuti bastano, in ogni caso controllare la cottura dalla parte del gambo.

Sgocciolare i mazzetti, tenere l'acqua di cottura e i gambi, togliere dal totale da 6 a 9 asparagi, che useremo poi per la ricetta del Risotto con gli Asparagi.

Ed ora prepariamo gli Asparagi con le uova (alla Bismarck)

Ingredienti per 3 porzioni
3 mazzi di asparagi
6 uova
80 g di formaggio parmigiano grattugiato
50 g di burro
Sale e pepe


Preparazione
Abbiamo già cotto gli asparagi e li suddividiamo nei tre piatti cospargendoli di formaggio grattugiato.

In un tegamino far fondere il burro, salare e pepare e rompervi le uova, farle cuocere (all'occhio di bue) tenendo il rosso morbido.
Asparagi con le uova (alla Bismarck) - http://cucinainmusica.blogspot.com/
Versare le uova con il burro sul piatto degli asparagi e servire ben caldo.

NB.: solo per me li preparo rovesciando il metodo: metto gli asparagi nel tegame con il burro, verso sopra parte del formaggio, ci rompo le uova, ricopro con il restante formaggio e porto a cottura, le adoro fatte così!
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